Regione Lazio: Esiti Assemblea del Laboratoristi Laziali.  Comunicato Stampa 29.09.20

 

 

 

 

Comunicato Stampa

Laboratori: il budget della regione è dimezzato.

Prestazioni solo a pagamento

 

 

Continua ad oltranza la negazione delle prestazioni in convenzione da parte dei laboratori di analisi accreditati del Lazio. E’ quanto ha deciso l’assemblea di Sapia-FEDERLAB Italia, riunitasi stamani che considera irricevibile la proposta avanzata dall’Assessorato regionale alla Sanità.

I laboratori, dunque, non accettano più impegnative perché la Regione oltre a tagliare drasticamente le tariffe di rimborso ha stabilito budget per struttura del 50% inferiori al 2006.

L’assemblea ha, pertanto, deciso all’unanimità di continuare l’attività dei laboratori associati, in regime esclusivamente privato. Una decisione scaturita, come è noto, all’indomani della delibera di giunta regionale n. 436/07 che ha decurtato del 50 per cento il budget precedentemente assegnato ai laboratori di analisi accreditati.

“In base ai nuovi tetti di spesa – avverte il presidente nazionale di Federlab Italia Vincenzo D’Anna – la quasi totalità delle strutture accreditate sono oggi  già oggi fuori budget e quindi, di fatto, fuori dal Servizio sanitario regionale. Le prestazioni erogate ai cittadini sarebbero, dunque, non più remunerate dal servizio sanitario ma a totale carico dei titolari dei centri che diventerebbero, in tale evenienza, finanziatori a titolo gratuito della Sanità laziale. La nostra non è una serrata – continua D’Anna – ma solo una sacrosanta difesa del nostro ruolo che, in mancanza di finanziamenti certi, andrebbe incontro ad un disastro finanziario e all’inevitabile fallimento di centinaia di strutture accreditate. Serve una programmazione credibile da parte della giunta regionale. In assenza di una necessaria retromarcia dell’assessorato  andremo avanti fino alla fine dell’anno. I cittadini devono sapere che le lunghissime liste di attesa nelle strutture pubbliche non sono causate da una nostra serrata ma solo il frutto di una programmazione attuata in maniera ragionieristica, al di fuori di qualunque valutazione dei dati di spesa e di fabbisogno nel settore specialistico pubblico e privato”.

Chiunque capirebbe che a metà anno il budget è terminato e quindi non si possono più accettare impegnative nel privato accreditato. I disagi per la popolazione sono da addebitarsi esclusivamente alla mancata programmazione e alla  politica di tagli sulla sanità della Regione.

Non ci risulta che l’Assessorato alla Sanità abbia in qualche modo previsto che il lavoro nelle strutture pubbliche sarebbe raddoppiato, così come non ci risulta che abbia programmato il fabbisogno disattendendo a ciò che era esplicitamente richiesto nel piano di rientro.

“Il risparmio economico – conclude la Federlab -  non si ottiene abbattendo le tariffe del privato laddove una prestazione di analisi di laboratorio effettuata nel pubblico costa alla Regione dalle tre alle otto volte di più di quello che costa nel privato accreditato”.

Non solo protesta ma anche proposta da Federlab: “Abbiamo proposto all’Assessore l’abolizione dei tetti di struttura ed il calcolo di un tetto unico per l’intera macroarea della specialistica pubblica, accreditata e parificata, da attribuire in base al calcolo presunto del fabbisogno, con l’applicazione di un abbattimento delle tariffe oltre la soglia stabilita. Ma ci è stato negato.

Accettiamo l’applicazione di uno sconto del 20% sul tariffario sempre che il medesimo tariffario e il medesimo sconto venga applicato a tutte le sopra elencate tipologie di struttura. Solo in questo modo è possibile  ridurre la spesa ed evitare condizioni di prevalenza economica e privilegio.

Siamo disposti a rateizzare il credito maturato nell’ultimo trimestre 2007 con pagamento nel 2008 secondo criteri da concordare.

I laboratoristi infine chiedono una immediata convocazione da parte della regione per l’istituzione di un tavolo tecnico con le associazioni di categoria in cui si valuti l’adozione di un tariffario regionale e per un impegno formale della Regione Lazio a completare il percorso dell’accreditamento.

 

Federlab Italia - Coordinamento Nazionale dei Laboratori di Analisi

 

S.A.P.I.A. - Specialistica Ambulatoriale Privata Indipendente Associata