Roma, 31 Gennaio 2008

 

 

Raccomandata A.R.

 

 

                                                                                       All’attenzione del  Dott. Filippo Palumbo -

                                          Direttore Generale

Programmazione Sanitaria

del Ministero della Salute 

Piazzale Dell'industria, 20

                    00144 Roma 

        

 Scrivo la presente per sottoporLe, nella Sua autorevole veste istituzionale, le brevi considerazioni che seguono.-

 

La FederLab Italia è un’ Associazione di Categoria che ha federato sul piano nazionale operatori della sanità privata in regime di accreditamento con il servizio sanitario nazionale nell’ambito delle attività di Diagnostica di Laboratorio e di Specialistica Ambulatoriale, già costituiti in Associazioni Regionali.-

L’Associazione ha tra i suoi scopi, tra l’altro, quello di promuovere iniziative finalizzate alla tutela degli interessi degli associati, anche mediante attività di studio e ricerca, nonché ad integrare e sostenere ogni azione per il raggiungimento degli scopi sociali e dei fini istituzionali.-

In particolar modo, per quanto sinora esposto, la FederLab Italia ha un legittimo interesse affinché venga data concreta attuazione alla previsione normativa contenuta nell’articolo 1 comma 796 lettera o) della Legge del 27 Dicembre 2006 numero 296 (Legge Finanziaria per il 2007), secondo la quale “le regioni provvedono, entro il 28 febbraio 2007, ad approvare un piano di riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche e private accreditate eroganti prestazioni specialistiche e di diagnostica di laboratorio, al fine dell'adeguamento degli standard organizzativi e di personale coerenti con i processi di incremento dell'efficienza resi possibili dal ricorso a metodiche automatizzate”.-

  

L’interesse in questione è ravvisabile nella circostanza che solo attraverso l’imposta riorganizzazione le strutture sue associate avranno la possibilità di incrementare la propria efficienza e, di conseguenza, di continuare ad erogare, in favore del servizio sanitario, prestazioni di un elevato livello quantitativo e qualitativo.-

 

Orbene, a tutt’oggi, nonostante il termine imposto sia scaduto da quasi un anno, alla FederLab risulta che solo alcune regioni abbiano provveduto ad attuare quanto prescritto dalla norma in questione, ma non le è dato conoscere in modo compiuto quali siano le misure concretamente predisposte al fine di realizzare il predetto scopo.-

 

Pertanto all’Associazione occorrerebbe ottenere la disponibilità di una copia dei piani regionali, attualmente in possesso del Ministero della Salute in quanto soggetto istituzionalmente deputato all’emanazione delle linee guida, sulla base delle quali le regioni hanno predisposto e predisporranno la riorganizzazione, nonché ad approvarne l’attuazione.-

 

Solo in tal modo, infatti, la FederLab sarebbe in grado di valutare le modalità ed i criteri che hanno ispirato le scelte dei competenti organi regionali, in una prospettiva di proficua collaborazione, tesa al raggiungimento della migliore soluzione possibile, anche nell’interesse delle proprie associate, in ossequio al consolidato orientamento, normativo e giurisprudenziale, che favorisce la partecipazione e l’apporto dei soggetti interessati all’azione amministrativa.-

Per tutte le ragioni sin qui esposte, FederLab Italia, in persona del suo Presidente e Legale Rappresentante, Dott. Vincenzo D’Anna,

 

C H I E D E

 

al Dott. Filippo Palombo, nella Sua qualità di Direttore Generale della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute, di poter ottenere la disponibilità di una copia dei piani di riorganizzazione della rete delle strutture pubbliche e private accreditate eroganti prestazioni specialistiche e di diagnostica di laboratorio, attualmente in possesso del Ministero della Salute, adottati dalle regioni che ad oggi hanno adempiuto l’obbligo loro imposto dall’articolo 1 comma 796 lettera o) della Legge del 27 Dicembre 2006 numero 296 (Legge Finanziaria per il 2007).-

 

Fiduciosi, si resta in attesa di Suo positivo riscontro e si porgono distinti saluti.-

 

Il Presidente FederLab Italia

Dott. Vincenzo D’Anna