Oggetto: Ricorso al TAR Lazio. Sospensiva Nomenclatore Tariffario Ministeriale D.M. 12.09.2006. Relazione del Direttore Generale Dr. Filippo Palumbo.

 

 

Qui di seguito pubblichiamo la relazione che il Direttore Generale del Servizio della Programmazione Sanitaria del Ministero della Salute Dr. Filippo Palumbo ha inviato all’Avvocatura Generale dello Stato riguardante la causa pendente innanzi al TAR Lazio che la FederLab-SBV ha proposto per l’annullamento del Nomenclatore Tariffario Ministeriale D.M. 12.09.2006.

Giova ricordare che il Ministero della Sanità ha riproposto, sic et simpliciter, il Nomenclatore Tariffario D.M. 22.07.1996 (Tariffario Bindi) nuovamente adottando il medesimo.

Diverse Regioni, per lo più quelle interessate dal Piano del rientro del debito, hanno adottato il Nomenclatore Tariffario Ministeriale adducendo quale giustificazione una presunta imposizione subita dal Ministero della Sanità.

Come può evidenziarsi il Ministero della Salute smentisce, almeno nell’atto qui pubblicato, che le Regioni abbiano l’obbligo di adottare il Nomenclatore Tariffario Ministeriale e che esse Regioni possano determinare, legittimamente, valori tariffari superiori a quelli previsti dal Nomenclatore Tariffario.

Il documento evidenzia, altresì, che il D.M. 12.09.2006 è da considerare non un Nomenclatore Tariffario quanto un mero parametro di riferimento per il calcolo dello sconto previsto dall’art. 1 comma 796 lettera o) Legge Finanziaria 2007.