Camera dei Deputati: Impignorabilità fondi AASSLL. Question Time al Ministro dell'Economia |
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Pubblichiamo il testo del Question Time (interrogazione a risposta immediata) al Ministro dell'Economia Prof. Mario Monti presentato dal Presidente di FederLab Italia On.le Dott. Vincenzo D'Anna inerente il blocco delle azioni esecutive nei confronti delle Aziende Sanitarie Locali ed Ospedaliere delle Regioni sottoposte ai piani di rientro dai disavanzi sanitari. La risposta dal Question Time è prevista per oggi Giovedì 22.12.2011 alle ore 12.00 -12.30 in Aula
(clicca qui per visualizzare la diretta web)
Camera di Deputati
XVI Legislatura
Interrogazione a risposta immediata in Aula (Question Time) presentata dall'On.le Vincenzo D'Anna
Blocco delle azioni esecutive nei confronti delle aziende sanitarie locali e ospedaliere delle Regioni sottoposte ai piani di rientro dai disavanzi sanitari.
D'ANNA. — Al Ministro dell'economia e
delle finanze. — Per sapere – premesso
che:
il
decreto-legge 6 luglio 2011, n. 98,
convertito, con modificazioni, dalla legge
15 luglio 2011, n. 111, all'articolo 17,
comma 4, lettera e), modifica il
comma 51 dell'articolo 1 della legge 13
dicembre 2010, n. 220, prorogando, al 31
dicembre 2012, il blocco delle azioni
esecutive nei confronti delle aziende
sanitarie locali e ospedaliere delle regioni
sottoposte ai piani di rientro dai disavanzi
sanitari, sottoscritti ai sensi
dell'articolo 1, comma 180, della legge 30
dicembre 2004, n. 311, e successive
modificazioni, e commissariate;
il combinato disposto della norma non è
risolutivo perché non consente agli enti del
servizio sanitario nazionale presso le
regioni sottoposte ai piani di rientro dai
disavanzi sanitari e commissariate
l'utilizzo delle somme già pignorate presso
le tesorerie, il cui svincolo permetterebbe
il regolare pagamento dei crediti, vantati
da tutti i fornitori, fonte delle somme
pignorate, nonché degli ulteriori crediti e
l'espletamento delle funzioni istituzionali;
tale disposizione non tiene conto del
gravissimo stato di indebitamento dei
fornitori degli enti del servizio sanitario
nazionale presso le regioni sottoposte ai
piani di rientro dai disavanzi sanitari;
il blocco delle azioni esecutive ha come
scopo la realizzazione dei piani di rientro
dai disavanzi sanitari predisposti dalle
regioni commissariate diretti a
regolarizzare i pagamenti e a abbattere il
contenzioso ed i relativi oneri;
in alcune regioni, in particolare nella
regione Campania, a distanza di oltre un
anno dall'entrata in vigore della norma,
nulla è stato fatto per abbattere
l'esposizione debitoria nei confronti dei
creditori e per ripristinare l'ordinato e
regolare pagamento dei fornitori;
una corretta applicazione della norma,
attraverso l'adozione e la realizzazione di
piani di ricognizione e pagamento dei
crediti, concorrerebbe alla realizzazione
degli obiettivi dei piani di rientro dai
disavanzi sanitari ed eviterebbe il maturare
di ulteriori interessi a danno della
pubblica amministrazione –:
quali iniziative intenda adottare al fine
ridurre il periodo di vigenza del blocco
delle azioni esecutive e garantire,
attraverso l'adozione di piani di
ricognizione e pagamento dei crediti, lo
svincolo delle somme già pignorate presso le
tesorerie degli enti del servizio sanitario
nazionale nelle regioni sottoposte ai piani
di rientro dai disavanzi sanitari e
commissariate. (3-01989) |